7 errori da evitare prima di una gara di resistenza

Una buona dieta, avere preparazione fisica necessaria, dormire abbastanza, riposare e molto altro sono solo alcuni degli accorgimenti da seguire prima di una gara di resistenza.
7 errori da evitare prima di una gara di resistenza

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2020

Una gara di resistenza consiste nel percorrere lunghe distanze correndo. Pertanto, è necessario disporre di una formazione specifica, che include molta concentrazione e disciplina. In questo articolo, vi diremo i 7 errori da evitare prima di una gara di resistenza.

Gli amanti di questo sport dovrebbero praticarlo con prudenza, pazienza e vigore fisico. È consigliabile sviluppare una buona strategia, al fine di poter sopportare il grande sforzo fisico ed evitare errori. Vediamo insieme 7 errori da evitare prima di una gara di resistenza.

7 errori da evitare prima di una gara di resistenza

1. Non eseguire esercizi di stretching, condizionamento e rilassamento

Gli esercizi di stretching prima delle sessioni di esercizi sono necessari perché i muscoli devono riscaldarsi prima di subire il carico di stress previsto durante gli allenamenti e le gare. Altrimenti, possono verificarsi incidenti come gli strappi muscolari.

Di conseguenza, è vitale eseguire gli esercizi di stiramento muscolare e i movimenti di stiramento. Questo allo scopo di far rilassare tutti i tessuti e rilasciare la tensione che inevitabilmente si accumula quando si percorrono lunghe distanze.

2. Sovrallenamento: eccesso di velocità?

In una gara di resistenza, come in qualsiasi altra competizione, l’obiettivo del corridore è raggiungere la meta. Il desiderio di arrivare per primo (una legittima aspirazione) può incoraggiare l’atleta ad aumentare la velocità in modo incontrollabile e senza strategia.

Questo porta molti atleti al sovrallenamento e a forzare il ritmo durante gli allenamenti, con l’obiettivo di andare più veloce in meno tempo. Tuttavia, accade esattamente il contrario, poiché potrebbe verificarsi un’usura incontrollata della forza, che finisce per scompensare il corpo.

Rischi del sovrallenamento

Per evitare lesioni e ottenere le massime prestazioni, è necessario compiere un passo alla volta in modo che il corpo si adatti e risponda alle esigenze. Durante l’allenamento o in gara, bisogna essere cauti e progredire gradualmente.

3. Da zero a cento, senza mezze misure

Questo è un errore molto comune e a quello sopra menzionato. Proprio come alcuni aspirano a raggiungere la velocità nella seconda sessione di allenamento, altri vogliono sviluppare resistenza per completare una maratona da un giorno all’altro.

Pertanto, la quantità di chilometri percorsi viene estesa bruscamente e non progressivamente. La resistenza si ottiene con esercizi che vanno gradualmente da meno a più, poiché il corpo risponde alla pressione. Dobbiamo rispettare il ritmo dell’adattamento con saggezza e senza esagerare.

4. Dove si svolgerà la gara?

Non è lo stesso correre sulla sabbia al livello del mare, in regioni senza troppa densità di popolazione, che farlo a più di 2000 metri di altezza e in città altamente inquinate come Città del Messico. Né un percorso tra le montagne sarà lo stesso di un altro che si sviluppa su asfalto o cemento, sempre su tratti piatti.

Pertanto, ogni allenamento deve inevitabilmente concentrarsi sulle condizioni di ciascuna gara. Altrimenti, sarà destinato a fallire e potrebbe anche compromettere l’integrità delle persone a causa di una preparazione impropria.

5. Non riposare prima di una gara di resistenza

Un altro errore degli atleti dilettanti. Trascurare i momenti di riposo è un grosso errore per coloro che partecipano ad una gara di resistenza.

È necessario dormire di un sonno ininterrotto da sette a otto ore in modo che il corpo si riprenda dallo stress dell’allenamento. Il riposo fa parte della routine quotidiana di un buon atleta.

Senza un riposo sufficiente, il corpo non può rigenerare i tessuti danneggiati e ricostruire i muscoli. Questa procedura è esattamente ciò che consente di avere l’energia necessaria per affrontare la routine di esercizi quotidiana.

6. Scarsa idratazione

Sebbene sia una “cosa ovvia”, molte delle carenze dei corridoi hanno origine da carenze croniche di liquidi nel corpo. L’acqua potabile non è un lusso per nessuno, tanto meno per gli atleti.

È un’esigenza vitale che, oltre a fare la differenza tra successo e fallimento competitivo, ha un’influenza diretta sulla buona salute delle persone.

Tuttavia, l’acqua deve anche essere consumata nella sua misura adeguata; in eccesso, può essere ugualmente controproducente. Bere troppa acqua può portare a scenari davvero pericolosi e persino potenzialmente letali.

Suggerimenti per evitare la disidratazione correndo

7. Una cattiva alimentazione porta al fallimento in una gara di resistenza

Gli atleti sono persone che conducono una dieta perfettamente bilanciata? Non necessariamente. Il numero di collassi durante gli allenamenti e le gare causati dalla mancanza di nutrienti è superiore a quanto si possa immaginare.

Pertanto, è importante mantenere i livelli adeguati di glicogeno, perché le gare di resistenza richiedono molto al corpo. Non bisogna mangiare cibi ad alto contenuto calorico prima di correre, perché la digestione sarà difficile e il corpo non reagirà bene durante l’esercizio.

In breve, tenere a mente questi 7 errori da evitare prima di una gara di resistenza può migliorare significativamente le vostre prestazioni. Inoltre, poiché raggiungerà i risultati desiderati, l’atleta acquisirà motivazione e sarà spinto a raddoppiare i propri sforzi.


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