Benefici del nuoto: quando iniziare a praticarlo?

I benefici del nuoto non sono soltanto fisici, ma anche psicologici ed emotivi.
Benefici del nuoto: quando iniziare a praticarlo?

Ultimo aggiornamento: 18 novembre, 2019

In ambito sportivo il nuoto è una disciplina completa: permette di allenare e sviluppare tutte le parti del corpo, dagli arti al busto. Inoltre, influisce anche sulla qualità della vita e sullo stato emotivo. Prima di intraprendere questa disciplina, prendete in considerazione i benefici del nuoto: in questo modo sarete ancora più motivati a praticarlo!

Continuate a scoprire quali sono i benefici del nuoto in questo articolo.

Il nuoto: un sport completo

Una caratteristica particolare del nuoto è che si tratta di un’attività che può essere praticata per tutta la vita, dalla primissima infanzia alla vecchiaia, padroneggiandone i diversi stili. Come menzionato, i benefici del nuoto non sono solo fisici e in più si tratta di un’attività piacevole e divertente.

Con la pratica acquisirete una capacità sempre maggiore di muovervi agilmente in acqua; al contempo vi allenerete per perfezionare sempre più le diverse tecniche. La coordinazione dei movimenti vi consentirà di rimanere a galla e persino di immergervi per qualche minuto.

Se riflettete sui benefici del nuoto, sarete sicuramente motivati a impegnarvi in un allenamento costante, che fornirà in tempi brevi i risultati sperati.

respirazione nel nuoto

Quali benefici si ottengono con il nuoto?

Quando ci si pone degli obiettivi, questi devono essere supportati dai risultati; per questo motivo i benefici del nuoto costituiranno un incentivo per comprendere che siete sulla strada giusta. Ecco alcuni dei benefici principali che otterrete con una regolare pratica del nuoto:

  • Il nuoto stimola la circolazione del sangue in tutto il corpo.
  • Rafforza sorprendentemente le funzioni cardiopolmonari.
  • Riduce il rischio di patologie cardiovascolari.
  • Aiuta a tenere sotto controllo la pressione.
  • Contribuisce allo sviluppo della maggior parte della muscolatura.
  • Aiuta a mantenere una postura corretta.
  • Rafforza le articolazioni, riducendo il rischio di lesioni.
  • Migliora le condizioni emotive creando uno stato di rilassamento.
  • Stimola l’attività cerebrale grazie alla concentrazione su un obiettivo.
  • Contribuisce allo sviluppo psicomotorio di tutto il corpo.
benefici del nuoto

Funzioni cognitive

Le immersioni effettuate durante le sessioni di nuoto aumentano l’afflusso del sangue al cervello fino al 14%: un effetto significativo, che ne stimola le capacità, migliorando in tempi brevi la concentrazione e la memoria.

Stato emotivo

Il nuoto favorisce il rilascio di endorfine, sostanze che riducono l’ansia e lo stress. Alcune persone ritengono addirittura che nuotare abbia un effetto antidepressivo.

Processo di apprendimento

Il nuoto distrae da altri pensieri, perché è necessario restare concentrati per praticarlo. Non provoca ansia; al contrario, attiva entrambi gli emisferi cerebrali, attivando un processo di comunicazione che consente di combinare diverse funzioni cognitive che promuovono la coordinazione tra i vari organi.

Nel caso dei bambini, i benefici del nuoto sono ancora maggiori, perché questa attività li aiuta ad acquisire destrezza nei movimenti delle mani e delle dita, favorendo lo sviluppo della motricità fine, necessaria per lo svolgimento delle attività manuali.

A chi è adatto il nuoto?

Il nuoto è uno sport talmente completo da rivelarsi adatto davvero a tutti, senza discriminazioni. Esistono corsi specifici per mamme e neonati, bambini, adolescenti, adulti, donne incinte e anziani.

Ma non è tutto: i benefici del nuoto sono tali che questa disciplina può essere praticata in modi diversi per soddisfare le specifiche esigenze di ognuno, anche delle persone con ridotta mobilità.

Quindi, indipendentemente dal motivo per cui lo praticate, rallegratevi: i benefici del nuoto sono molteplici e renderanno la vostra vita più produttiva e piacevole.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.