Bere tè freddo fa bene oppure no?

Sono moltissime le bevande a base di tè freddo che si possono consumare oggi, alcune hanno sapori persino esotici. Ma queste bibite fanno bene oppure no?
Bere tè freddo fa bene oppure no?

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

Viviamo in una società in cui, per ragioni culturali, anche la scusa più piccola basta per festeggiare, mangiando o bevendo qualcosa assieme agli amici. Erroneamente però, si pensa che non ci sia nulla di male nel brindare con una birra o una bevanda zuccherata. Come, ad esempio, le bibite a base di tè freddo.

Apparentemente, anche per il suo nome, queste bibite sembrano innocue, oltre che essere gradevolmente piacevoli e rinfrescanti. Ma il tè freddo preconfezionato è il risultato di una miscela di sostanze ipercaloriche, zuccheri e grassi a cui sarebbe meglio preferire alternative più sane.

Il boom del tè freddo preconfezionato

La ricerca di una bibita rinfrescante “più sana”, ha spinto alla produzione di prodotti in grado di scalzare l’egemonia delle classiche cole. Ecco allora, dagli Anni ’90, che sono andati ad affermarsi molti prodotti a a base di tè freddo, spesso reclamizzati con i classici slogan di richiamo salutista. Parole come “light” o “zero” vengono usate proprio per sottolineare questo aspetto.

tè col limone

Cos’è il tè?

Non a caso, esiste un’enorme differenza tra il tè freddo preconfezionato e la famosa miscela tipica della Cina. È un insieme di foglie, fiori e altre parti delle piante del tè, come la Camellia Sinensis. Questo insieme viene utilizzato con l’acqua portata ad ebollizione, creando un’infusione piacevole e che, a seconda del tipo di ingredienti, può produrre molti benefici sull’organismo.

Tuttavia, specialmente d’estate o durante le giornate calde, le persone tendono a preferire bibite rinfrescanti, meglio ancora se con molto fredde. Per fare del tè freddo salutare, basterebbe aggiungere del ghiaccio a quello che ognuno di voi può tranquillamente preparare in casa.

Come si capisce, questo tè freddo non ha nulla a che vedere con le bibite pronte che utilizzando questo nome, come vedremo di seguito.

Bibite pronte al tè freddo

Il primo dettaglio che risalta all’occhio, è la presenza dello zucchero. Questi prodotti, come la maggior parte delle bevande analcoliche, contengono grandi quantità di zuccheri e dolcificanti artificiali, che non apportano alcun beneficio alla salute.

Ci sono alcune marche che commercializzano tè freddo in cui la quantità di zucchero aggiunto può toccare i 20 grammi per ogni 100 di prodotto.

tè freddo industriale

Si tratta di un dato davvero sconcertante: se bevete una lattina da 330 ml di questo “tè freddo”, significa che state ingerendo 66 grammi di zucchero. Per superare questo problema, alcune marche modificano il prodotto, sostituendo lo zucchero con degli altri edulcoranti.

Dolcificanti aggiunti

Nella bevanda fredda, quindi, vengono aggiunti dolcificanti artificiali come il sucralosio o l’acesulfame K. Gli edulcoranti, come lo zucchero, creano dipendenza. E, ogni volta che l’organismo entra in contatto con questo sapore, aumenta il suo desiderio di consumo.

Alcuni dolcificanti possono persino provocare squilibri a livello di flora intestinale. In fin dei conti, si tratta di sostanze artificiali che portano ad un aumento dei ceppi meno benefici del nostro microbiota (l’insieme dei microorganismi simbiontici che convivono dentro di noi, senza danneggiare l’organismo). Molti di essi sono stati collegati a malattie come il diabete di tipo 2.

Succhi di frutta a partire di concentrato

Tutto ciò senza scordare ciò che appare scritto su molte delle etichette di queste bibite a base di “tè freddo”. Di solito, la quantità presente di estratto di tè non supera lo 0,1% mentre il sapore è fornito da succo di frutta concentrato.

Il succo di frutta concentrato è in realtà un liquido ottenuto dalla miscela di acqua potabile e frutta che è stata appositamente processata, seguendo questi passi:

  1. I frutti vengono spremuti per ottenere il succo.
  2. Viene eliminato l’85-90% di acqua, lasciando la polpa.
  3. A questa polpa viene aggiunto zucchero.
  4. Viene aggiunta acqua potabile per allungare la miscela ottenuta.

Probabilmente le bibite di tè freddo alla frutta (a partire da concentrato e pieno di dolcificante) avrà una minor incidenza calorica rispetto ad altri prodotti. Ma continuerà ad essere qualcosa di poco sano e, in più, si sta pagando molto cara dell’acqua potabile che del tè e della frutta ha solamente il “sapore”…

Alternative salutari alle bibite pronte

Se volete bere del tè freddo salutare, preparatelo con le normali bustine o i filtrini eppoi mettetelo in frigo o aggiungete del semplice ghiaccio. Non aggiungere zucchero: eviterete di continuare a favorire una cattiva abitudine a cui il vostro palato si è ormai assuefatto. Potete chiedere la stessa cosa anche in bar e ristoranti. Basterà ordinare del normale tè eppoi un bicchiere con del ghiaccio.

Un’altra idea è aggiungere de pezzi di frutta tagliata in una bottiglia di acqua fredda e lasciarli riposare. In questo modo l’acqua assumerà il sapore dolce dei frutti e potrete godervi il loro sapore naturale.

Ma ci sono anche delle bustine di tè pensate proprio come “infusioni a freddo”, e che prevedono aromi ed erbe di svariati sapori, perfetti per combattere la calura estiva.

Scegliete sempre queste alternative salutari e, ricordate, prima di comprare una bottiglia o una lattina di tè freddo, guardate sempre l’etichetta: rimarrete sorpresi dai valori nutrizionali e realizzerete i vostri acquisti in modo assai più consapevole.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.