Essere vegani è pericoloso per la salute?

Non è sempre facile essere vegani. C'è chi pensa che il veganesimo sia una moda, altri che sia un rischio per la salute. Vediamo di chiarire la questione.
Essere vegani è pericoloso per la salute?

Ultimo aggiornamento: 06 aprile, 2019

Essere vegani è una delle tendenze del momento. Anzi, potremo proprio dite che “va di moda”. Tuttavia, esiste un esteso dibattito circa la necessità di seguire un tipo di dieta che, francamente, continua a ricevere molte critiche da parte dei professionisti della medicina e dell’opinione pubblica. Ad ogni modo, va ribadito che una persona deve essere libera di scegliere la propria alimentazione.

Ma cosa significa, essere vegani? La routine alimentare che queste persone seguono è davvero sana? O produce gravi rischi per la salute? Sono davvero molti gli interrogativi su questo delicato argomento. In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande e chiarire tutti i principali dubbi sul veganesimo che è, in fin dei conti, un movimento animalista. Infatti, promuove un tipo di alimentazione basata sul consumo di cibi non di origine animale.

Che cosa significa essere vegani

La dieta vegana si basa sul rifiuto dei cibi di origine animale. Questo differisce dalla corrente alimentare che già conoscevamo da molti: il vegetarianismo, in cui è permesso mangiare cibi come burro, yogurt, formaggio o uova.

I vegetariani, infatti, considerano che mangiare anche questi alimenti è consentito, dal momento che non viene realizzata alcuna violenze o crudeltà sugli animali coinvolti nella produzione. Questo punto di vista è stato pero messo in discussione, definitivamente, dalla corrente vegana che proibisce qualsiasi risorsa di origine animale, promuovendo la difesa dei diritti di questi esseri viventi.

Tenete presente che, in alcuni casi, i vegani rifiutano persino il consumo di miele. Un prodotto quasi esclusivamente naturale e in cui l’uomo interviene solamente in minima parte. Considerando la limitatissima varietà di cibi consentiti, la maggior parte delle persone si chiede come facciano a vivere, i vegani.

L’apporto nutrizionale derivante solo dal consumo di cereali, legumi, verdura e frutta, però, sembrerebbe non influenzare negativamente la loro salute, anzi.

Vantaggi di essere vegani

Ci sono molti studi che hanno dimostrato che queste tipologie di cibi sono più sane e offrono una serie di benefici notevoli, rispetto ai quali una dieta convenzionale non può competere. Di seguito, vi illustreremo quelli che vengono comunemente considerati i più importanti:

1. Meno grassi e colesterolo basso

I livelli più alti di grassi e colesterolo si trovano in alimenti come carne, formaggio o anche nel tuorlo dell’uovo. Non potendo inserire questi prodotti nella dieta vegana, tali elementi che danneggiano la salute dell’uomo vengono eliminati in partenza.

Essere vegani è un problema

Inoltre, stiamo parlando di alimenti che hanno anche un apporto calorico elevato che può portare al sovrappeso. Come sapete bene, un eccessivo accumulo di grasso può finire per ossidare il corpo e causare gravi problemi al benessere psico-fisico di una persona.

2. Più fibre e vitamine

La maggior parte della verdura e della frutta è ricca di fibre e vitamine. Ingerendo questi alimenti in quantità superiori rispetto alla norma, i livelli di questi nutrienti aumenteranno nell’organismo. La fibra è un componente assolutamente necessario per il corretto funzionamento del sistema digestivo. Allo stesso tempo, le vitamine non solo danno energia ma proteggono anche dalle malattie virali, in quanto rafforzano il sistema immunitario.

Inoltre, gli alimenti ad alto contenuto di fibre si mantengono più a lungo, quindi mangerete meno e, di conseguenza, non correrete il rischio di ingrassare.

Certo, molti credono che una dieta vegana non offra tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno. Ma si tratta davvero di una tesi giusta, verificata scientificamente? No, al contrario. I componenti principali di una dieta equilibrata sono proteine, carboidrati, grassi e vitamine e altri minerali. Per poter seguire una dieta vegana senza problemi, è sufficiente trovare delle alternative adeguate ai prodotti di origine animale. Vediamo qualche esempio:

  • Proteine. Le proteine ​​di cui il corpo umano ha bisogno possono essere ottenute da soia, legumi e noci.
  • Grassi. Vengono assunti grazie al consumo di noci e alimenti sani come ad esempio avocado, olio d’oliva, di cocco e anche dal latte di cocco.
  • Vitamine e altri minerali sono presenti in tutti i tipi di frutta e verdura. Inoltre, alcuni come il ferro possono essere assunti grazie ai legumi, mentre il calcio si trova in cavoli o cavolfiori. Anche i latti vegetali contengono un alto livello di calcio.
  • Carboidrati. Noci, legumi, cereali e tuberi sono una fonte di carboidrati che vi consente, alle persone vegane, di accumulare energia per tutta la giornata.
Noci senza guscio

La scelta di essere vegani

Come potete vedere, essere vegani significa anche essere sani. Ci sono molti alimenti che possono essere mangiati e in grado di fornire tutto ciò di cui l’organismo umano ha bisogno per funzionare al meglio, mantenendo stabili e solidi le difese immunitarie.

La parte più “complicata”, per così dire, rispetto a una routine alimentare convenzionale, è la forma di preparare e cucinare questi cibi. Di solito, i vegani più esigenti affermano che il modo più salutare e raccomandato per alimentarsi e consumare cibi crudi o con la minima preparazione possibile. Ci sono comunque molte ricette per vegani che vi permetteranno di rendere più dinamica e varia la vostra dieta.

Se state pensando di abbracciare questa corrente, fatelo senza paura: non avrete troppi problemi a trovare delle valide e salutari alternative a carni e formaggi. Oltre a rispettare gli animali, vi sentirete pieni di energie e terrete lontani molti dei problemi che possono essere innescati da una dieta tradizionale.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.