In cosa consiste la dieta delta?

La dieta delta ha un'influenza molto limitata, quasi nulla, sul pH del corpo. Di cosa si tratta e quali sono i suoi effetti positivi?
In cosa consiste la dieta delta?

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2021

La dieta delta è un programma di dimagrimento e miglioramento della salute basato sulla necessità di bilanciare il pH del corpo. In questo articolo vi diremo in dettaglio in cosa consiste, nonché il metodo per la sua preparazione. Tuttavia, è importante sottolineare che non gode il sostegno delle prove scientifiche.

La prima cosa da chiarire è che una buona dieta si basa sulla predominare del cibo fresco rispetto ai prodotti industriali ultra lavorati. È difficile mettere in dubbio questo principio, di qualunque dieta parliamo. Partendo da questo presupposto, ci sono diversi modi per creare un piano alimentare di successo in termini di aderenza, perdita di peso e miglioramento della salute.

La dieta delta promette di variare il pH

Come abbiamo affermato in precedenza, la dieta delta mira a raggiungere una maggiore alcalinità nell’organismo attraverso il consumo di alimenti che hanno un pH basico.

Tuttavia, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Renal Nutrition, i reni sono responsabili in modo molto efficiente del mantenimento dell’omeostasi acido-base. Non ci sono prove che la dieta delta possa avere un impatto significativo su questo processo, almeno per quanto riguarda il pH del sangue.

Nonostante ciò, è vero che possiamo ottenere una variazione dell’acidità delle urine esercitando dei significativi cambiamenti nella dieta. Basta solo considerare che gli effetti sulla salute generale di questo effetto non sono chiari.

Pertanto, la dieta delta parte da una premessa sbagliata. Ciò non significa, tuttavia, che non sia benefica per la salute. Infatti, il suo vantaggio risiede nella combinazione tra gli alimenti.

Donna che prende una mela dal frigo.
Il cibo fresco dovrebbe essere la base della dieta in caso di metabolismo lento.

Dare la priorità al consumo di cibo fresco

Uno dei pilastri della dieta delta è la necessità di mangiare cibi freschi rispetto a quelli ultra lavorati, qualcosa di assolutamente benefico per la salute. In questo modo, è possibile ridurre l’apporto di zuccheri semplici e grassi trans, che sono in grado di influire negativamente sul funzionamento del metabolismo e sulla salute, secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Pediatric Obesity.

Mangiando cibo fresco, assicuriamo il giusto apporto di vitamine, minerali e fitonutrienti. Tutti questi sono necessari affinché la fisiologia del corpo umano si sviluppi correttamente, senza alterazioni.

Pertanto, una delle principali linee guida della dieta delta è quella di evitare dolci, fast food e carboidrati ad alto indice glicemico, come farine raffinate e pasti preparati industrialmente.

Cuocere i cibi a fuoco lento

Un altro aspetto positivo della dieta delta è la sua posizione sui metodi di cottura. La dieta delta consiglia i trattamenti termici a bassa temperatura, al fine di evitare la formazione di acidi grassi trans e composti tossici come l’acrilammide.

Secondo una ricerca pubblicata sull’European Journal of Epidemiology, l’assunzione regolare di acrilammide potrebbe essere collegata a un aumentato rischio di sviluppare il cancro ovarico nelle donne geneticamente predisposte.

Allo stesso modo, questo metodo di alimentazione difende anche la necessità di limitare il consumo di additivi alimentari. Molti di loro non hanno dimostrato salubrità nel medio e lungo termine, quindi la cosa più appropriata è essere prudenti in questo senso.

Donna che prepara una minestra.
Le verdure bollite sono l’ideale per chi predilige una dieta blanda.

La dieta delta può essere carente di proteine

Nonostante i vantaggi citati, va notato che la dieta delta è suscettibile a un deficit proteico. Ciò accade perché considera acidi la maggior parte degli alimenti di origine animale, quindi suggerisce di limitarne il consumo. Di conseguenza, la funzione muscolare e la massa potrebbero essere messe a rischio a medio termine.

Allo stesso modo, si possono verificare carenze di vitamina B12 e ferro se l’assunzione di carne non è adeguata. Questo può portare a problemi di salute come l’anemia.

La dieta delta, un principio sbagliato con un risultato migliore

Come abbiamo avuto modo di vedere, la dieta delta si basa su un malinteso, poiché il pH del corpo umano non può essere alterato in modo significativo.

Tuttavia, questo non significa che il suo approccio non abbia degli effetti positivi, sebbene presenti il ​​rischio di non soddisfare le esigenze di proteine ​​e alcuni micronutrienti. Pertanto, prima di adottarla, vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista.


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