Allenarsi in acqua: ecco alcuni esercizi

Allenarsi in acqua offre moltissimi benefici agli sportivi principianti ed esperti.
Allenarsi in acqua: ecco alcuni esercizi

Ultimo aggiornamento: 13 dicembre, 2018

Allenarsi in acqua è un’ottima idea per molte ragioni. Sicuramente avrete già sentito parlare dell’aquagym, nonostante molte persone credano che quest’attività non dia risultati. Volete conoscere alcuni esercizi che potete fare in acqua e che vi aiuteranno a mantenervi in forma?

Perché allenarsi in acqua fa bene

Quando siamo in acqua il corpo è sommerso e si trova in una situazione di “assenza di peso”, come se fossimo delle piume e non pesassimo. Questa è la ragione per cui alcune persone pensano che allenarsi in acqua non dia buoni risultati. Tuttavia, si sbagliano, perché sono molti i benefici che l’attività fisica in acqua può dare. Ecco quali sono.

  • Bruciare calorie. Anche se il corpo sembra non avere alcun peso, muoversi in acqua richiede uno sforzo in più rispetto al normale. La pressione dell’acqua in piscina o le correnti del mare creano una resistenza nei movimenti che può essere superata solo facendo movimenti più intensi. Questo causa un consumo maggiore di calorie.
  • Tonificare. Quanto detto precedentemente favorisce anche la tonificazione del corpo. Fare movimenti che permettono di “attraversare” l’acqua aiuta a rafforzare i muscoli. Diciamo che è come sollevare i pesi, ma senza i pesi.
Allenarsi in acqua
  • Le articolazioni non vengono danneggiate. L’acqua funziona come un cuscino e fa in modo che le articolazioni soffrano molto meno. Galleggiando e stando immersi, non dovremo fare movimenti che provocano un impatto col suolo e non sentiremo dolore dopo. È l’ideale per chi vuole mantenersi in forma e fare sport anche dopo una lesione.
  • Fa bene al cuore. Allenarsi in acqua permette al corpo di rilassarsi e il cuore batte più lentamente. Perciò possiamo fare sforzi senza rischiare la tachicardia.
  • Aumenta l’apporto di vitamina D. Se la piscina in cui vi allenate è all’aria aperta, otterrete questa vitamina essenziale direttamente dalla luce del sole.
  • È adatto a tutte le età. Questo tipo di esercizi è ideale per persone di tutte le età perché non comporta rischi. È il modo migliore per introdurre i bambini al mondo del fitness e anche per fare in modo che gli anziani si mantengano in forma.

Visti i risultati, magari potrebbe interessarvi fare sport in acqua. Ecco alcuni esercizi che potete fare per ottenere un corpo fantastico!

Esercizi per allenarsi in acqua

Stare in piscina è come stare in palestra: ci sono molte opzioni per allenarsi! Sappiamo che, se non l’avete mai provato, sarà difficile immaginare modi per allenarsi in acqua. Per questo vi daremo una mano. Ecco alcuni esercizi efficaci che potete fare in acqua.

  • Sprint. Potete farlo in movimento o sul posto. L’importante è tenere sollevate le ginocchia al petto per trenta secondi e ripeterlo per più volte possibile.
Sprint in acqua
  • Trazioni al contrario. Da dentro la piscina, mettete le mani sul bordo e cercate di sollevare tutto il corpo fino ad uscire per metà fuori dall’acqua. Salite e scendete tra le dodici e le quindici volte. Con questo esercizio allenerete i tricipiti, il petto, l’addome e le spalle.
  • Salti. Saltate portando le ginocchia al petto. Se vi sembra di perdere l’equilibrio, usate le braccia per mantenerlo. Potete anche saltare da un lato all’altro con le gambe unite. Entrambi gli esercizi alleneranno le gambe, i glutei e gli addominali.
  • Falcate. Se pensate che le falcate in palestra siano faticose, provatele in acqua! Non lo diciamo per scoraggiarvi, ma perché sappiate che potrete raggiungere risultati ancora migliori.
  • SquatLa stessa cosa si verifica per gli squat. Anche se saranno faticosi, farli in acqua offrirà risultati migliori e più visibili.

Che ne dite, quindi, di provare questi esercizi da fare in acqua? Vedrete che in modo divertente e salutare vi metterete in forma e otterrete un corpo fantastico. Tutti in acqua!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.