L'importanza del sollevamento pesi dopo i 30 anni

È noto che, con il passare del tempo, il corpo perde parte della sua massa muscolare. L'allenamento con i pesi può essere un modo per rallentare questo declino?
L'importanza del sollevamento pesi dopo i 30 anni

Ultimo aggiornamento: 28 aprile, 2021

Il mondo del sollevamento pesi è costellato di una serie di falsi miti, alcuni più esagerati e lontani dalla realtà di altri. Questi stereotipi fanno desistere molte persone dal realizzare questo tipo di allenamento e quindi dal godere dei suoi grandi benefici, di cui vi parleremo in questo articolo.

Perché la propaganda sul sollevamento pesi è così negativa? Una delle risposte principali a una domanda è l’immagine che abbiamo di persone esageratamente muscolose che trascorrono ore ed ore in palestra. Ma la realtà è molto diversa.

L’importanza del sollevamento pesi

Ci sono molti modi per allenare il corpo al fine di migliorare le capacità fisiche; uno di loro è il sollevamento pesi. Grazie a questi esercizi, è possibile rafforzare il tono muscolare, che aumenta in quanto a forza e resistenza.

Naturalmente, i suoi benefici si acquisiscono attraverso un piano di formazione professionale ben sviluppato, tenendo conto delle capacità di ogni individuo. Per questo motivo, si consiglia di non sollevare pesi sporadicamente o senza avere alcuna idea di ciò che si sta facendo.

Il supporto di un personal trainer e una valutazione medica generale dovrebbero essere i pilastri principali prima di prepararsi ad affrontare il sollevamento pesi.

Perché è consigliabile dopo 30 anni?

Dopo i 30 anni, il corpo inizia a subire un calo significativo del tono muscolare, le capacità come la resistenza e la forza iniziano a svanire e il corpo percepisce questi cambiamenti come negativi.

Questo declino non è causato solo dall’età – che di per sé ha un grande impatto – ma anche della mancanza di esercizio fisico, insomma da uno stile di vita sedentario.

Uomo che si esercita coi manubri.

La mancanza di attività fisica e di esercizio regolare è il principale fattore scatenante della vita sedentaria; è un problema che affligge le persone sin dalla giovinezza. Tuttavia, dopo i 30 anni, si aggiungono altri fattori, tra cui spicca la perdita di massa muscolare dovuta all’invecchiamento.

La combinazione di questi risultati porta alla comparsa della sarcopenia, una malattia grave, che deve essere considerata come tale.

Cos’è la sarcopenia?

Si tratta di una malattia che colpisce muscolo scheletrico, con caratteristiche progressive e in grado di influire gradualmente la prestazione fisica. La sarcopenia è più pericolosa di quanto pensi e i gruppi muscolari sono inclini ad essa.

Le cause principali, che abbiamo già menzionato, sono l’età e la mancanza di attività fisica; tuttavia, ci sono altri fattori scatenanti legati a determinate disabilità. Per diagnosticarla, è necessario rivolgersi a un medico professionista, incaricato di eseguire dei test e prelevare dei campioni dei muscoli interessati.

Questa condizione deve essere trattata mediante una sana alimentazione e la prescrizione di esercizio fisico. Quest’ultimo deve includere un piano di allenamento che migliora gradualmente il tono muscolare e contribuisce a rinvigorire le capacità fisiche.

È qui che entra in gioco l’importanza del sollevamento pesi dopo i 30 anni. Infatti, previene la comparsa di questa malattia e garantisce un invecchiamento attivo.

L’invecchiamento inizia a 30 anni?

A molte persone, parlare di invecchiamento intorno ai 30 anni appare esagerato. Tuttavia, purtroppo la perdita di massa muscolare inizia proprio a questa età. Ogni 10 anni, circa il 10% dei muscoli si deteriora.

Donna in palestra.

Sulla base di quanto sopra, l’ideale è “seminare” il terreno per favorire l’invecchiamento attivo. Il sollevamento pesi può essere fatto anche prima dei 30 anni gradualmente e con un piano di allenamento ben definito. L’obiettivo non è diventare dei professionisti o raggiungere l’ipertrofia, ma dare a metodo di allenamento l’importanza che merita.

Sollevamento pesi: un’alternativa consigliata

Il sollevamento pesi migliora il tono muscolare, per cui è un’opzione molto valida per mantenersi in forma, anche dopo i 60 anni. Chiaramente, questo sfata il mito secondo cui gli anziani non dovrebbero sollevare pesi. Per quanto riguarda il peso da sollevare, questo varia a seconda della capacità muscolare di ognuno.

D’altra parte, il sollevamento pesi dovrebbe essere fatto dopo aver raggiunto i 15 anni di età, al fine di evitare problemi di salute nel bambino. L’idea è quella di costruire un’abitudine prima dei 30 anni ed evitare la perdita del tono muscolare o delle capacità fisiche provocata dal trascorrere del tempo.


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