Esercizi in sospensione, l'ultima tendenza per risultati eccellenti

Vediamo alcuni esercizi molto utili da aggiungere al nostro allenamento, da praticare ovunque e senza attrezzi 
Esercizi in sospensione, l'ultima tendenza per risultati eccellenti

Ultimo aggiornamento: 14 novembre, 2019

Da quando i “plank” hanno fatto la loro comparsa in  palestra, sono diventati i preferiti da quelli che desiderano avere un ventre piatto e segnato. Esistono anche molti altri esercizi in sospensione che danno risultati eccellenti.

Scoprite in questo articolo l’allenamento in sospensione che fa per voi!

I migliori esercizi in sospensione

Se non avete un’ora libera tutti i giorni per andare in palestra, non preoccupatevi: con un allenamento di 15 minuti di esercizi in sospensione…otterrete risultati immediati!

1. Plank

Ovviamente, non potevamo iniziare questa lista senza nominare la star del momento: il Plank, considerato il miglior sostituto per gli esercizi addominali tradizionali, apporta anche altri benefici perché, per esempio, tonifica sia schiena che glutei.

esecizi in sospensione

Per fare questo esercizio, mettevi a faccia in giù, con le gambe distese. Appoggiate gli avambracci e le mani sul pavimento. Sostenete il peso anche con la punta dei piedi. Sollevate il busto e rimanete paralleli al pavimento per un minuto. Non inarcate la schiena!

2. Addominali a V

È un altro degli esercizi in sospensione che può risultare molto utile per segnare gli addominali. Inizia come un classico esercizio per addominali, cioè a faccia in su. Ma in questo caso solleverete le gambe – ben tese – dal pavimento nello stesso momento in cui sollevate la schiena del tappeto.

L’obiettivo è quello di formare una “V” con il corpo. Una parte della lettera sarà formata dalle gambe e l’altra da schiena e testa. Per migliorare l’equilibrio, metti le mani sulle ginocchia.

3. Squat isometrici

A prima vista questo esercizio in sospensione può apparire semplice e facile da eseguire. E invece…Fa lavorare tantissimo i muscoli! Le cosce saranno le prime a implorarvi di fermarvi. Ovviamente, non dovrete ascoltarle, almeno fino a quando non avranno superato il minuto entro il quale mantenere la posizione.

esecizi in sospensione

Poggiate la schiena contro la parete, dalla testa alla zona lombare. Piegate leggermente le gambe, come per gli squat e estendete le braccia davanti al busto. L’idea è di mantenere la posizione senza muoversi.

4. Superman

Questo è un altro degli esercizi in sospensione che sembrano semplici, ma quando lo eseguiamo ci rendiamo conto di come faccia lavorare più muscoli allo stesso tempo. Per iniziare, sdraiatevi a faccia in giù sul tappeto, con le gambe dritte e le braccia sopra la testa.

Sollevate le gambe dal pavimento fino alle ginocchia e fate lo stesso con le braccia e il busto. L’esercizio si chiama ‘Superman‘ perché emula la posa del supereroe quando vola. Ma in questo caso … Non avete bisogno di indossare un mantello o di avere poteri!

5. Affondi

Gli affondi sono ottimi esercizi per rafforzare le cosce e i glutei. Si tratta di fare un passo avanti o indietro e piegare le ginocchia per “abbassare” il corpo il più possibile.

Avete il coraggio di trasformare gli affondi in esercizi in sospensione? L’obiettivo è che il ginocchio anteriore non “superi” la linea immaginaria del dito del piede e che la schiena sia il più vicino possibile al pavimento. Tenete la posizione per circa 30 secondi e cambiate lato.

6. Plank laterale

Abbiamo lasciato per ultimo l’esercizio in sospensione più complicato, ma ciò non significa che il plank laterale sia impossibile da eseguire…Avrete solo bisogno di un po’ più di pratica!

esecizi in sospensione

Per iniziare, stendetevi sul lato destro del tappetino con le gambe distese. Poggiate l’avambraccio destro all’altezza delle spalle e sollevate il corpo in modo da non toccare il pavimento. Per mantenere l’equilibrio, allungate il braccio sinistro come se toccaste il soffitto. Tenete la posizione per 30 secondi e ripetete con il lato sinistro.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.