Come funzionano gli elettroliti nel corpo degli atleti?

Un'eccessiva perdita di sodio attraverso la sudorazione può causare iponatriemia, che riduce significativamente le prestazioni dell'atleta. Vi diciamo di più sull'importanza degli elettroliti per le prestazioni sportive.
Come funzionano gli elettroliti nel corpo degli atleti?

Ultimo aggiornamento: 28 settembre, 2020

Gli elettroliti sono sali minerali importantissimi per la salute dell’atleta. Influenzano varie reazioni fisiologiche e processi metabolici e svolgono un ruolo importante nell’equilibrio idrico e osmotico. Nel sangue, esistono diversi minerali che funzionano da elettroliti, come sodio, potassio, calcio e magnesio.

Nel seguente articolo vi invitiamo a scoprire perché gli elettroliti sono così importanti per l’atleta e perché è necessario assumerli e goderne i benefici, soprattutto a lungo termine.

Sodio

Questo minerale partecipa attivamente alla trasmissione dell’impulso nervoso. Inoltre, regola la pressione sanguigna e l’omeostasi cellulare. Il sodio viene espulso mediante l’urina o il sudore e la sua carenza può causare iponatriemia, un disturbo elettrolitico che può essere fatale.

Bassi livelli di sodio nel sangue possono provocare vertigini e disidratazione nell’atleta, poiché il sodio partecipa attivamente all’attivazione del meccanismo della sete. Per questo motivo, la carenza di sodio può influenzare negativamente le prestazioni sportive, come affermato in un articolo pubblicato sulla rivista Anasthesiologie, Intensivmedizin, Notfallmedizin; Schmerztherapie: AINS.

D’altra parte, la perdita di sodio causata dall’esercizio fisico può accelerare l’affaticamento muscolare, così come le alterazioni del ritmo cardiaco, secondo uno studio pubblicato nel 2015.

Magnesio

La carenza di magnesio principalmente è associata alla comparsa di crampi muscolari, che possono essere negativi per le prestazioni dell’atleta. Inoltre, svolge una funzione importante nel metabolismo energetico a livello mitocondriale e nella sintesi proteica.

Insieme di frutta, verdura e cereali.

Come regola generale, non è necessario assumere degli integratori a base di magnesio, purché la dieta sia varia e non si rilevino eccessive perdite di sudore o urina. Tuttavia, l’introduzione di una certa quantità di magnesio nella bevanda prima di una gara di resistenza può ridurre al minimo il rischio di crampi.

Calcio

Questo minerale è il più abbondante nel corpo e partecipa attivamente al metabolismo osseo. Inoltre, contribuisce a trasmettere l’impulso nervoso.

Il calcio viene assorbito dalla vitamina D. La perdita di calcio attraverso il sudore può portare alla necessità di assumere degli integratori, soprattutto nel corso di un evento sportiva di lunga durata.

Tuttavia, si consiglia di non assumere degli integratori a base di calcio oltre al di fuori dell’ambito sportivo.

Potassio

La funzione principale del potassio a livello sportivo è quella di regolare l’immagazzinamento del glicogeno, oltre a garantire l’equilibrio idrico.

Per questo motivo, durante la pratica sportiva si consiglia di consumare cibi contenenti zuccheri e potassio, come le banane. Questi nutrienti si completano a vicenda, il che garantisce la sostituzione delle riserve di glicogeno muscolare.

Dove si trovano gli elettroliti?

Possiamo soddisfare l’esigenza di elettroliti dell’organismo con una bevanda isotonica sportiva. Questi tipi di bevande solitamente forniscono la quantità necessaria di sali minerali che il corpo utilizza per sviluppare le sue funzioni fisiologiche.

Alcune di queste bevande sono fortificate con zuccheri o con beta alanina o bicarbonato di sodio. Allo stesso modo, ci sono anche prodotti in commercio che contengono caffeina nella loro composizione, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni sportive.

È possibile anche acquistare pastiglie di sali minerali e scioglierle in una bottiglia d’acqua prima dell’inizio della gara sportiva. Inoltre, possiamo garantire il normale apporto di elettroliti attraverso una dieta quotidiana varia ed equilibrata.

Gruppo di sportivi con le borracce.

Tuttavia, vale la pena ricordare che queste esigenze possono essere diverse per chi pratica gli sport di resistenza, poiché una parte dei sali minerali del corpo viene persa attraverso il sudore.

Non trascurare mai l’apporto di elettroliti

Allo stesso modo in cui l’idratazione è un elemento fondamentale nella dieta dell’atleta, l’equilibrio elettrolitico può prevenire la comparsa di stanchezza o altri tipi di problemi.

Per garantire il corretto apporto di elettroliti e sali minerali, è necessario seguire una dieta varia. Inoltre, potrebbe essere una buona idea fare uso di bevande isotoniche durante gli sport di resistenza per compensare le perdite causate dalla sudorazione.

Ricordate che, una volta terminato l’allenamento o la competizione, diventa fondamentale sostituire tutti i nutrienti che il corpo ha perso o utilizzato. Per questo è necessario fare un pasto completo dopo l’esercizio fisico, che contenga la giusta quantità di verdure e cibi ricchi di proteine.


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