Gli ostacoli nello sport: come superarli con successo

Nella traiettoria di ogni atleta ci sono ostacoli e situazioni problematiche che richiedono forza d'animo. Spesso sono inevitabili, per cui non devono essere necessariamente visti come negativi.
Gli ostacoli nello sport: come superarli con successo

Ultimo aggiornamento: 02 dicembre, 2020

Incontrare degli ostacoli sul proprio cammino è inevitabile, nello sport come nella vita. Durante gli allenamenti e le gare ci saranno sempre dei fattori che sfuggono al controllo dell’atleta e che rallentano la performance. Per fortuna possiamo allenarci mentalmente ad affrontare questo tipo di situazioni in modo da ridurre al minimo il loro impatto.

Gli ostacoli non devono essere necessariamente visti come una cosa negativa. Al contrario, possono essere un’opportunità per scoprire nuove abilità e perfezionare le proprie risorse, come la resilienza.

Il modo migliore per superare gli ostacoli nello sport è lavorare su tutto ciò che è sotto il nostro controllo. Questo comprende le emozioni, i comportamenti e i pensieri dell’atleta. In questo articolo vi diamo alcune linee guida per imparare a superarli.

Le strategie per affrontare gli ostacoli

Le strategie per affrontare gli ostacoli sono i comportamenti che ogni persona mette in pratica per rapportarsi con il proprio ambiente. Promuovere delle strategie positive è molto importante, poiché influenzano il modo di percepire e reagire agli eventi sportivi. Pertanto, influenzano positivamente anche le prestazioni.

Secondo uno studio condotto dall’Università Autonoma di Barcellona, ​​pianificare queste strategie è molto utile per ridurre l’ansia prima di gareggiare. Infatti, un atleta che possiede gli strumenti per affrontare gli ostacoli è più sicuro di sé e quindi sente meno ansia.

Imparare a controllare i pensieri negativi

I pensieri negativi sono una delle principali fonti di sentimenti spiacevoli e stress. In molte occasioni, le emozioni spiacevoli sono innescate non tanto dalla situazione in sé quanto dai pensieri negativi.

Ragazza stanca nello spogliatoio.
La frustrazione è uno degli ostacoli più comuni nello sport.

È inevitabile avere dei pensieri negativi temporanei, ma non possiamo permettere loro di assumere il controllo della nostra vita. Bisogna sforzarsi di modificare lo stile di pensiero dell’atleta: questo è uno dei compiti più difficili, ma anche quello che di solito dà i maggiori benefici a lungo termine.

Esistono diverse tecniche per imparare a pensare in modo positivo. La chiave è scegliere quello che si adatta meglio ai nostri obiettivi. Ma per prima cosa bisogna voler davvero cambiare o eliminare certi tipi di pensieri.

Elaborare le reazioni tramite delle simulazioni

Un modo efficace per superare gli ostacoli è anticiparli. Nelle situazioni problematiche saper comportarsi ed essere consapevoli delle reazioni è di grande aiuto per evitare il loro impatto negativo sull’atleta.

La simulazione può essere eseguita ricreando gli scenari in cui è probabile che si verifichi un problema nel modo più realistico possibile. In questo modo è possibile vedere le reazioni emotive e i comportamenti della persona, nonché cambiare quelli non appropriati e proporre delle alternative.

Nel caso delle situazioni che non possono essere simulate realisticamente, come un infortunio, è possibile eseguire questo esercizio nella propria mente attraverso la visualizzazione. Lo dimostra anche uno studio pubblicato dal Journal of Sports Science.

Non perdere la fiducia in se stessi

Il livello di fiducia in se stessi è una variabile molto importante, che può fare davvero la differenza nel superamento degli ostacoli, nello sport come nella vita.

Pugile che si allena.
Allenare la mente è necessario in tutti gli sport.

Gli atleti che credono in se stessi hanno un atteggiamento più deciso e propositivo quando si tratta di risolvere i problemi. Al contrario, chi dubita delle proprie capacità tende ad evitare di affrontare queste situazioni.

Molto spesso, il successo o il fallimento nell’affrontare gli ostacoli è una questione di atteggiamento. Gli atleti sicuri di sé mobilitano più risorse e sono più persistenti di fronte alle avversità, mentre gli atleti meno sicuri cercheranno delle scuse per evitarli.

Impegnarsi per superare gli ostacoli nello sport

Come affermato all’inizio, le avversità spesso sono imprevedibili e inevitabili. Tuttavia, questo non significa che bisogna rassegnarsi e restare fermi senza fare nulla al riguardo.

Ci sono fattori che sono sotto il controllo dell’atleta: la fiducia in se stessi, la capacità di studiare delle strategie per affrontare gli ostacoli, l’atteggiamento positivo. Sono queste le variabili che devono essere rafforzate a livello psicologico. Infatti, si dice spesso che ciò che rende forte un atleta non è il numero di ostacoli che si trova davanti, ma quanti di essi è stato in grado di superare.


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