Cosa e quali sono gli sport alternativi?

Gli sport alternativi sono quelli che non hanno regole specifiche come quelle convenzionali, possono essere praticati ovunque e sono per lo più misti.
Cosa e quali sono gli sport alternativi?

Ultimo aggiornamento: 05 febbraio, 2020

Gli sport alternativi sono degli che non fanno parte dei circuiti sportivi tradizionali o che non sono così conosciuti dall’opinione pubblica, ma servono comunque per l’esercizio o la ricreazione. Scoprite insieme a noi cosa sono gli sport alternativi leggendo il seguente articolo.

Caratteristiche e scopi degli sport alternativi

Gli sport alternativi differiscono dagli sport tradizionali in quanto, ad esempio, non hanno bisogno di strutture regolari per essere praticati. Pertanto, di solito si svolgono nei parchi, nei cortili della scuola, sulla spiaggia, ecc. Sono perfetti per l’improvvisazione!

Alcune delle caratteristiche principali di questi sport sono la facilità di apprendimento e le regole molto semplici. Possono essere praticati senza distinzione di età, sesso o livello e l’aspetto competitivo viene per lo più ignorato. Negli sport alternativi, l’importante è divertirsi e stare bene insieme.

Inoltre, sono discipline di intensità moderata, ideali sia per bambini che per adulti. L’idea è che si possa godere dello spazio all’aria aperta, o delle strutture e degli elementi disponibili e che possano essere usati per l’esercizio.

Negli ultimi anni, gli sport alternativi vengono scelti sempre più perché si configurano come un modo diverso di insegnare agli studenti all’interno del programma disciplinare ordinario. In questo modo, i ragazzi fanno esercizio fisico ma evitano tutti quei conflitti derivati ​​dalla competizione o dal fanatismo delle discipline sportive convenzionali.

Esempi di sport alternativi

All’interno degli sport alternativi possiamo trovare diverse varietà: collettive, avversarie, su ruote, di lancio e di cooperazione. Tra i più noti, vale la pena indicare:

1. Kin-ball, tra gli sport alternativi più divertenti

È stato inventato negli anni ’80 in Canada ed è una disciplina di squadra. Sebbene sia uno sport alternativo, ha una federazione internazionale ed è praticato da quattro milioni di persone in tutto il mondo! Il kin-ball è uno sport che favorisce la cooperazione ed è davvero divertente.

Per la precisione, lo ha ideato un professore canadese di educazione fisica nel 1986, allo scopo di eliminare l’individualismo imperante in molte discipline sportive e promuovere l’unione di gruppo.

Kin-ball sport alternativi


2. Shuttleball

È uno sport alternativo che può essere giocato singolarmente o in coppia, mista o no. In italiano “shuttleball” significa qualcosa di simile a “lancio del volano”, ma è meglio conosciuto con il suo nome inglese.

Per praticarlo servono delle ampie racchette di plastica dura e un volano. Infatti, lo shuttleball assomiglia al badminton. Per quanto riguarda i benefici, sviluppa la capacità di movimento del corpo ma favorisce anche le relazioni interpersonali.

Attrezzatura per giocare a shuttleball

3. Tchoukball

Un altro sport alternativo che sta gradualmente diventando più noto. È emerso negli anni ’70 e viene giocato nei palazzetti dello sport. È uno sport che non prevede il contatto tra i giocatori, per cui gli infortuni e gli incidenti sono ridotti al minimo.

Il tchoukball si gioca con una palla simile a quella della pallamano, in due tempi di 15 minuti ciascuno – con una pausa di 5 minuti al centro – e non è consentito bloccare la traiettoria della palla.

L’obiettivo è far rimbalzare la palla contro il trampolino rivale e che questa rimbalzi fuori dal semicerchio che la circonda. Se il lanciatore fallisce o se la palla rimbalza fuori dal campo, la squadra in difesa segna un punto.

Bambini che giocano a tchoukball, sport alternativi


4. Indiaca

Conosciuto anche come peteka, è uno sport alternativo ampiamente diffuso per la ricreazione e il tempo libero. Si gioca in doppio misto ed è di origine brasiliana. Esistono tre tipi di indiaca: scolare o play, tennis o turnier o da competizione.

Nell’indiaca, può essere usato tutto il corpo per segnare un massimo di 3 punti per squadra alla “indiaca”, un elemento simile al volano del badminton. L’obiettivo è che il volano tocchi il terreno della squadra rivale.

Donne che giocano a indiaca


5. Korfbal (o balonkorf)

È uno dei più antichi sport alternativi esistenti, poiché le sue origini risalgono al 1902. In seguito, fu persino incluso alle Olimpiadi di Anversa del 1920. Il gioco consiste nel formare due squadre che devono colpire una palla in un contenitore di vimini o plastica. Simile al basket, il korfbal si gioca con quattro giocatori misti per squadra.

6. Slackline

È uno sport che serve a migliorare l’equilibrio e la coordinazione. Viene utilizzato un nastro agganciato a due estremità – ad esempio, due alberi, due pali, due colonne – a una certa distanza da terra e molto teso. I partecipanti devono camminare, saltare e fare acrobazie sopra il nastro senza cadere.

Slackline sport alternativo

7. Tripela

È stato inventato in Portogallo nel 2008 ed è uno sport che ricerca lo sviluppo equilibrato dei bambini, sia nel coordinamento che nella concentrazione. La tripela richiede tattiche offensive e difensive ed è giocata nello stesso campo del badminton. In altre parole, è al coperto. Inoltre, ha degli aspetti tecnici in comune con il calcio e la pallamano.

Infine, altri sport alternativi che possiamo aggiungere all’elenco sono: il goalball – con una palla sonora -, il colpbol, il futgolf, il goubak, il datchball, il ringol e lo skate bottle.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.