Responsabilità civile e penale del gestore degli impianti sportivi

Quando si verifica un infortunio in un impianto sportivo, la prima cosa da fare è stabilire di chi è la responsabilità. Putroppo, spesso sorgono delle controversie.
Responsabilità civile e penale del gestore degli impianti sportivi

Ultimo aggiornamento: 11 settembre, 2020

La responsabilità civile e penale del gestore degli impianti sportivi è una questione che spesso genera controversie. Infatti, non sempre è facile risalire al responsabile di un infortunio o di un incidente che si verifica all’interno di una struttura sportiva comunale, privata o di altro tipo.

Ogni caso viene studiato singolarmente, e molto spesso il comune è il principale responsabile quando si verifica un incidente dovuto a un danno o alla mancata manutenzione dell’impianti sportivo.

Al contrario, il comune non è responsabile quando l’infortunio si verifica a causa dell’incuria dell’utente. In questo articolo, parliamo della responsabilità civile e penale del gestore degli impianti sportivi.

Responsabilità civile e penale negli impianti sportivi: quando è del comune?

I comuni e le società sportive hanno il compito di incoraggiare e promuovere lo sport. Per questo motivo, il funzionamento ottimale degli impianti sportivi è essenziale. Questi spesso vengono utilizzati anche dalle scuole per le lezioni di educazione fisica.

Gli impianti sportivi devono soddisfare determinati requisiti per garantire la sicurezza degli utenti. In caso contrario, il comune deve rispondere personalmente.

In genere, quando si verifica un incidente o un infortunio, la persona coinvolta inizia un processo per stabilire di chi è la responsabilità civile e penale dell’accaduto. Tuttavia, un processo simile dipende sempre dalla situazione particolare e può risultare complicato.

Uomo che si fa male facendo crossfit.

Facciamo un esempio: un membro del pubblico cade dalle gradinate perché queste non rispettano l’inclinazione e l’altezza appropriate. Inoltre, non ci sono i passamano. In questo caso, probabilmente la responsabilità e le spese di indennizzo ricadranno sul comune.

Un altro esempio: una persona del pubblico riceve una pallonata dai giocatori e si ferisce al volto. In questo caso, difficilmente si potrà ritenere l’amministrazione comunale responsabile di detto incidente, perché è responsabilità della persona stare attenta a ciò che accade in campo.

Cosa succede quando sono coinvolti i bambini?

Affinché un infortunio o un incidente sia imputabile alla direzione, è essenziale dimostrare un nesso causale tra l’infortunio e il danno. In questi casi vengono presi in considerazione fattori come l’età della persona interessata, soprattutto dal punto di vista della responsabilità, che non è lo stesso se si tratta di un adulto piuttosto che di un bambino.

Di solito, l’ente si assume la piena responsabilità degli incidenti che capitano ai bambini, anche quando le strutture dispongono di tutto il necessario per garantire il corretto funzionamento e l’incolumità degli utenti.

In questo senso si può prendere come esempio il caso di un bambino che cade in uno dei corridoi delle strutture. Nonostante il corridoio sia ben illuminato, spazioso e in buone condizioni, quindi sebbene l’amministrazione non sia direttamente responsabile, assume i costi di indennizzo perché un bambino non è responsabile delle proprie azioni.

Responsabilità pubblica o privata negli impianti sportivi

È importante notare che l’amministrazione ha l’obbligo di evitare ogni tipo di situazione o circostanza che possa rappresentare un pericolo per qualsiasi utente degli impianti sportivi. Motivo per cui la manutenzione dell’area sportiva, dei campi, delle piste, ecc. è fondamentale.

Ragazzi che giocano a hockey.

Ci sono casi, come quello sopra descritto, in cui l’ente deve assumersi delle responsabilità. Tuttavia, quando si tratta di adulti, le risoluzioni di solito non sono così favorevoli.

La linea che intercorre tra la responsabilità dell’ente e quella delle persone è molto sottile. Ogni caso e circostanza è diverso, quindi è molto difficile stabilire quando si tratta della responsabilità dell’una o di quella dell’altra parte. Ciò che è chiaro è che l’ente ha il dovere di fornire degli impianti sportivi sicuri per evitare eventuali incidenti.

Da parte loro, le persone si assumono la responsabilità delle proprie azioni. Quindi se l’incidente non si verifica a causa di un fallo degli impianti sportivi, devono assumersi l’assoluta responsabilità al riguardo. Certo, ci sono eccezioni alla regola, come nel caso dei minori, con i quali si tende ad essere molto più flessibili.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.