Come si calcola l'indice di massa corporea (BMI)

L'indice di massa corporea (BMI) è un indicatore utilizzato per determinare se una persona è nel suo peso ideale o no; è composto da alcune variabili
Come si calcola l'indice di massa corporea (BMI)

Ultimo aggiornamento: 30 agosto, 2018

L’indice di massa corporea è uno degli indicatori più efficaci per determinare se una persona è nel suo peso ideale o no. 

La formula per determinare l’indice di massa corporea (BMI) è molto semplice. Tuttavia, molte persone non sanno come eseguire il calcolo in modo corretto.

Cos’è l’indice di massa corporea e a cosa serve?

Questo indice è stato adottato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS); il suo scopo è quello di determinare tutti gli aspetti relativi all’obesità. Aiuta anche a determinare se una persona è molto al di sotto del peso raccomandato.

L’indice di massa corporea è una formula creata dal belga Adolphe Quetelet. Per questo motivo è noto anche come l’indice di Quetelet. Anche aspetti come l’età e il sesso sono fondamentali per determinare il BMI medio.

Dimagrire e perdere peso

Il BMI è una formula molto semplice ma efficace per stabilire il peso medio di una persona. È importante ricordare che un peso sano, in base all’altezza, all’attività fisica praticata e all’età, è fondamentale per mantenera una salute più forte.

Grazie alla sua relazione con la salute, si riconosce l’importanza del BMI e per questa ragione è la formula più utilizzata da medici e nutrizionisti di tutto il mondo.

Il BMI è un importante indicatore di salute; diversi studi hanno trovato una relazione importante tra un BMI molto alto e la morte prematura. Cioè, più alto è l’indice di massa corporea, maggiori sono le possibilità che la persona muoia prematuramente, o che l’aspettativa di vita sia più breve rispetto alla media.

Dieta equilibrata

Come si calcola l’indice di massa corporea?

Come abbiamo visto in precedenza, l’indice di massa corporea è una formula molto semplice. Nel calcolo della formula è necessario correlare peso e altezza; per questo è essenziale determinare correttamente il perimetro della zona addominale.

Il BMI può essere calcolato a partire dai due anni di età; è una delle formule più utilizzate dagli specialisti di tutto il mondo. Tuttavia, è importante specificare che in alcuni casi è possibile che si determini una maggiore quantità di grasso se la persona ha una grande massa muscolare.

Questo è, infatti, uno dei principali difetti della formula, il volume fisico della persona e la sua relazione con il grasso accumulato; quindi, è decisamente consigliabile andare da uno specialista.

Il BMI è un buon indicatore in termini generali. Tuttavia, altri aspetti, che vanno oltre il calcolo devono essere presi in considerazione: il peso della massa muscolare o la ritenzione di liquidi. È anche importante notare che questa formula non è valida per le donne in gravidanza.

Donna incina con mal di schiena

Dati per calcolare il BMI

Per calcolare il BMI, dobbiamo dividere il peso in chili con l’altezza al quadrato. Quest’ultima deve corrispondere alla misura in metro (kg/m2). Il risultato si confronta con tabelle prestabilite; i dati indicheranno se il BMI è inferiore, superiore o nella media corretta in base all’altezza.

Va notato che questa tabella è di riferimento solo per gli adulti di oltre 18 anni di età. Pertanto, nel caso dei bambini, la formula deve essere calcolata da uno specialista.

Se il BMI è inferiore a 18,5, la persona in questione è troppo magra. Al contrario, se il risultato è superiore a 25, la persona si considera in sovrappeso.

Quando si supera il numero 30 della tabella, si può parlare di obesità. Se l’indice di massa corporea è compreso tra 18,5 e 24,9, la persona è nel suo peso ideale in base alla statura, all’età e al sesso.

L’indice di massa corporea è uno degli indicatori di salute più importanti e utilizzati in tutto il mondo; determina se una persona è nel peso ideale raccomandato o no.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.