Allenamenti da spiaggia per mantenervi in forma

Se cercate dei nuovi esercizi da fare all'aria aperta, respirando l'aria salubre del mare, non perdetevi questi allenamento da spiaggia semplice ed efficaci
Allenamenti da spiaggia per mantenervi in forma

Ultimo aggiornamento: 12 giugno, 2019

Sole, sabbia, mare, brezza marina… Sembrano davvero essere gli ingredienti giusto per trascorrere un fine settimana diverso. Ma non tutti amano rimanere distesi sotto i raggi, immobili e nell’attesa di abbronzarsi. Chi ama muoversi e fare sport potrà sfruttare questa occasione per continuare ad esercitarsi e mantenersi in forma. Ma quali sono i migliori allenamenti da spiaggia?

In questo articolo vi mostreremo 5 esercizi che potrete facilmente fare a contatto con la natura, a pochi passi dal mare e con la piacevole sensazione di passare del tempo all’aria aperta. Oltre a vestirvi in modo leggero, infatti, potrete svolgere questi allenamenti da spiaggia anche a piedi nudi e prendere un po’ di colorito. Si tratta di un modo diverso che vi permetterà di rendere meno monotona la vostra routine. Siete pronti per iniziare? Bene, cominciamo subito!

5 allenamenti da spiaggia semplici ed efficaci

1. Plank

Questo esercizio metterà alla prova il vostro equilibrio e la vostra forza addominale, dato che la sabbia aumenterà il suo grado di difficoltà. Questo esercizio può essere realizzato facilmente, appoggiando un gomito lateralmente e mantenendo il corpo teso ed in equilibrio. La posizione potrà essere laterale (come nella foto in basso) o anche dritta. In questo caso, stando proni, terrete il corpo parallelo al terreno, poggiandovi su entrambi i gomiti, collocati all’altezza delle spalle.

Allenamenti da spiaggia fatti da una coppia

Mantenervi in forma anche nei giorni di vacanza è un ottimo modo per salvaguardare la vostra salute e passare il tempo in modo sano. Il vantaggio di questi allenamenti da spiaggia sta proprio nel fatto che, oltre a godervi il paesaggio e l’aria fresca, potrete continuare a lavorare sul vostro corpo, scaricando lo stress accumulato e rinforzando muscoli ed ossa.

2. Salto in lungo

Questo esercizio cardio consiste nel saltare la più lunga distanza possibile, terminando però nella posizione di squat. Questa disciplina sportiva, generalmente viene svolta su una pista di cemento con l’atterraggio che è attutito da della sabbia bagnata. Dato che vi trovate in spiaggia, come rampa userete il bagnasciuga. Vi consigliamo di usare delle scarpe da ginnastica leggere, che proteggeranno i piedi da eventuali oggetti e miglioreranno l’equilibrio nella fase finale dell’esercizio.

Prendete la rincorsa e, nel punto in cui avrete posto un limite, saltate in lungo spingendo al massimo con le gambe. Dovrete atterrare con entrambe le gambe parallele, in uno squat classico. È importante che vi sforziate con lavorare con tutta la gamba, flettendo bene le ginocchia e, in questo modo, ammortizzando l’impatto che produrrà un certo sforzo a livello muscolare.

3. Nuoto

Se avete deciso di trascorrere una giornata al mare, se c’è il sole e le temperature lo permettono, non c’è niente di meglio che tuffarsi in acque e nuotare un po’. L’importante è scegliere un’ora propizia: cioè quando la marea non è troppo alta e ci sono poche onde. Una buona idea è quella di indossare una tuta di neoprene, se fa freddo, e anche degli occhialini, se i vostri occhi non sopportano la salinità dell’acqua.

Se avete intenzione di nuotare parecchio e allontanarvi dalla costa, oggi ci sono disponibili degli speciali salvagenti portaoggetti che potrete allacciare alla cintura. Sarete visibili e potrete nuotare in tutta sicurezza.

Donna rida in acqua

4. Giocare a frisbee

Il frisbee è un disco realizzato in plastica che, sfruttando la rotazione, può essere lanciato tra più persone. Si tratta di uno degli allenamenti da spiaggia più divertenti e vi permetterà di muovervi, allenando braccia, gambe e persino la corsa. Potrete aggiungere delle varianti per aumentare l’intensità dell’esercizio, per esempio lanciando il frisbee lontano o in alto, così da obbligare l’altro giocatore a correre e saltare.

5. La camminata dell’orso

La camminata dell’orso è un esercizio di crossfit, è abbastanza semplice e non richiede alcun tipo di attrezzatura. A prima vista può sembrare simile al gattonare, ma in realtà richiede una tecnica particolare che vi aiuterà ad allenare i muscoli della schiena, rafforzando spalle, braccia, gambe e glutei. Si tratta di un allenamento da spiaggia interessante, perché se lo eseguirete ad una buona velocità, vi permetterà di bruciare molte calorie e grassi.

Per poter camminare come uno orso, partirete stando in piedi e accovacciandovi sul terreno, in una posizione simile a quella prevista per le flessioni sulle braccia. A questo punto, mantenendo le braccia tese e spostandole in avanti, procederete con le gambe piegate, come se stesse scalando una montagna (che, in realtà, è pianeggiante). Noterete subito che tutto il corpo viene coinvolto dall’esercizio.

All’inizio sarà un po’ complicato coordinare il movimento di mani e piedi, che procederanno in maniera alternata. Poco a poco, riuscirete a dominare la camminata dell’orso e a procedere speditamente, sudando e rafforzando la muscolatura. Questo esercizio è perfetto per la spiaggia poiché è possibile bruciare più calorie e ridurre l’impatto sul terreno.

Considerazioni finali sugli allenamenti da spiaggia

Come avete visto, questi 5 allenamenti da spiaggia sono assolutamente pratici ed efficaci. Vi ricordiamo che questo ambiente nasconde diversi pericoli, quindi è bene prepararsi bene prima di svolgere attività fisiche ed esercizi sulla sabbia. Indossate abiti leggeri, scarpe da ginnastica adatte e applicate sempre un’adeguata protezione solare. L’uso di un cappellino è consigliato, così come la scelta di orari in cui il sole non è eccessivamente forte.

Terminiamo ribadendo l’importanza di una corretta idratazione: portate sempre con voi una sufficiente scorta di acqua potabile e mantenetela a temperatura ambiente.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.